Gay & Bisex
na' troia
di Salvonego
24.07.2024 |
336 |
5
"Luglio, mattina libera in giro x Catania, pubblico un last, su annunci69 ma le proposte latitano, il caldo inizia a farsi sentire e il plug mi sta..."
Luglio, mattina libera in giro x Catania, pubblico un last, su annunci69 ma le proposte latitano, il caldo inizia a farsi sentire e il plug mi sta eccitando da morire, faccio un giro per la fiera, alzando il perizoma in modo che se voglio farlo vedere basterà alzare la maglia, troppo eccitata decido di andare al cinema Sarah, ormai non lo frequento spesso come prima ed ultimamente non ho mai fatto nulla, ma di mattina con le terme chiuse e nessuna proposta e l’unica alternativa, anche perché con questo caldo non ci penso proprio a farmi un giro al parco Gioeni, comunque decido per il sarah, varco la porta con pochissime aspettative, vado in bagno sistemo il perizoma ben in vista e faccio un nodo alla maglia in modo che resti alzata ultimo bottone dei pantaloni slacciato, cosi da permettere un facile accesso a qualche mano ben intenzionata, mi siedo in platea, ma pur essendoci movimento nessuno si avvicina, sento in lontananza dei gemiti, ed effettivamente intravedo in fondo alla sala un ragazzo inginocchiato a spompinare un bel maturo, che invidia, aspetto altri 5 minuti e poi decido di salire in galleria, fa più caldo me è più semplice mettersi in mostra e far capire ciò che si cerca, mi faccio tutte le scale con il perizoma ben in vista ma nessuno mi ha seguito, comunque arrivata in galleria vado direttamente nel corridoio in fondo in alto, mi appoggio alla balaustra e mi posiziono a 90°, cè un bel po’ di gente comincio ad essere più ottimista, infatti dopo pochi minuti un tizio si ferma dietro me, sento la sua mano sfiorarmi il culetto, inarco di più la schiena e mi spingo indietro, sento la mano che stringe un chiappa, quindi si avvicina e mi fa sentire il cazzo già duro, infila la mano nei miei pantaloni e va ad accarezzarmi il bukino, sento un fremito lungo la schiena e allargo le gambe per consentire una migliore penetrazione, mi tira il filo del perizoma che è una cosa che mi fa eccitare, cerco con le mani il suo cazzo, non sembra molto grosso, ma va benissimo penso, ma proprio sul più bello mi da una sculacciata e va via, ritorna il pessimismo, ma in ogni caso non mi sposto da dove sono e spero, mentre nel grande schermo una moretta viene inculata da un cazzone enorme sono rapita dalla visione di quel cazzo e quasi non mi accorgo che un uomo sui 45/50 anni mi si è posizionato al fianco, con il cazzo di fuori che pur essendo ancora solo barzotto, promette molto bene sulle misure, abbandono il film anche se continuano ad arrivarmi i gemiti della morettina, e prendo quel meraviglioso pezzo di carne tra le mani, lo massaggio, lo accarezzo, lo guardo con cupidigia, il mio compagno nel frattempo a fatto scivolare i miei pantaloni in basso e mi ha infilato prima uno poi 2 dita nel culo, dio come sa muoverle bene, appoggia l’altra mano sulla mia testa e mi dirige verso il suo cappellone, lo faccio scivolare dentro la mia bocca, per assaporarlo meglio ed inizio a succhiarlo, leccarlo, baciarlo che buon sapore che ha la “minchia” sembra godersela ma non sembra diventare più duro, mi impegno con più foga scendo fino alle palle che lecco ed ingoio per poi risalire lungo l’asta fino a farla sparire nella mia bocca, sento avvicinarsi un'altra persone, spero che non sià un'altra passiva a rompere le palle, ma mi accarezza il culo, umm sento pregustare un bel doppio pompino, invece si danno un cennò d’intesa quello che sto succhiando toglie le dita da dentro di me e sento l’inequivocabile umidita e consistenza di una cappella sfiorarmi lo sfintere, non ho il tempo di dire nulla e mi è già dentro fino alle palle si vede che sono eccitatissima, cominciamo un bel trenino ho un cazzo di notevoli dimensioni in bocca ed un altro nel culo sono al settimo cielo, mi muovo cecando di sincronizzare l’inculata la pompa, le mani del mio sodomizzatore sono sui miei fianchi, adesso finalmente sento crescere in consistenza anche il cazzo che ho in bocca, mentre quello dietro aumenta i colpi e la velocità comincia a fremere di piacere esce da me e mi riempie la schiena di densa e calda crema, quindi si scambiano i posti, l’amico che stavo spompinando a veramente un bel arnese e fatica un po’ di più ad entrare, io nel frattempo ho ripulito delle ultime gocce di sperma il cazzo che mi aveva già inculato, che va via dandomi una bella sculacciata, mi appoggio al pilastro offrendo ancora meglio il mio buco a quella meraviglia di cazzo e finalmente sento la cappella che supera il mio anello anale, un attimo di dolore e poi il piacere di sentirselo tutto dentro, sento le sue palle sbattere sulle mie natiche e le sue dita di allargarmi sempre più come se volesse mettere dentro anche le palle, mi sento pieno di lui, sento ogni singola vena che si gonfia e sento la sua cappella spingere sulla mia prostata, gli chiedo dimmelo che sono la tua puttana, che vuoi il mio culo, si appoggia con tutto il corpo su di me e mi strizza i capezzoli, ansimo come una vera troia, il suo cazzo che scivola avanti ed indietro riempendo ogni cm di me e allargando le mie pareti anali mi sta facendo impazzire, lo tira fuori per un attimo mi sento persa lo scongiuro di rificcarlo dentro, non si fa certo pregare e con un colpo secco mi riempie di nuovo e un palo di fuoco che pervade le mie viscere fa il giochino altre ¾ volte ed ogni volta un brivido che parte dalla prostata mi arriva fino al cervello, mi arrivano delle sculacciate che aumentano ancora di più la mia eccitazione, mentre mi sussurra “ti sfondo il culo” ed io per tutta risposta gli dico “siiiiiii riempimi di te della tua sborra”Lo sento gonfiarsi ancora di più e sento il ritmo dei suoi colpi aumentare ansimiamo entrambi, io gocciolo come una fontana l’ennesimo stupendo, meraviglioso orgasmo anale, lui” godo, godo, godo”
Mi sfilo dal suo cazzo lo prendo in bocca e non faccio perdere nemmeno una goccia della sua crema dolce e calda adesso e lui che si è appoggiato al pilastro con la schiena e con gli occhi chiusi si gode la mia bocca che gli ripulisce a fondo il cazzo, mi alzo con la bocca ancora piena del suo sperma e guardandolo negli occhi e con la bocca aperta gli faccio vedere come la ingoio tutta, lui mi dice “ma chi sei?” io “na’ troia!!!!!”
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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